Un avvenimento unico nella storia della piccola comunità parrocchiale S. Michele Arcangelo, nel territorio più alto del Monte Faito nella Arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia.
Dopo due anni di preparazione e dopo aver eseguito le varie tappe che hanno accompagnato il lungo percorso, finalmente il grande giorno è arrivato!
Si, mamma Anna con i tre figli Maria – Benedetta e Matteo hanno ricevuto il Santo Battesimo celebrato dal nostro Vescovo Sua Ecc. Mons. Francesco Alfano, con il parroco Don Salvatore Vitiello e il cerimoniere Don Ciro Esposito.
La mamma Anna ha ricevuto anche il Sacramento della Confermazione e si è accostata al sacramento dell’ Eucaristia per la prima volta.
L’emozione è stata forte fin dalle ore 10:30 quando il suono delle campane in festa indicavano che tutta la famiglia saliva la grande gradinata per poi essere accolta dai parrocchiani, da noi Suore, Mons. Francesco Alfano, dal Parroco e Don Ciro per iniziare la cerimonia nel sagrato della chiesa.
Nonostante fosse un giorno infrasettimanale e lavorativo, i fedeli non mancavano, la chiesa si è riempita e il coro ha animato i bei canti della cerimonia senza trascurare il canto delle Litanie di tutti i Santi.
La nostra piccola Comunità di Suore della Provvidenza e Immacolata Concezione di Castellammare era al completo: la preparazione in questi due anni di questa famigliola è stata fatta da Suor Adriana come pure la preparazione della cerimonia stessa su richiesta del parroco Don Salvatore Vitiello.
Le esortazioni del Vescovo , rivolte verso, la famiglia, il Padrino, le Madrine e verso i fedeli sono state di incoraggiamento alla collaborazione esortando tutti all’unione, alla preghiera e all’aiuto scambievole.
Sua Ecceccellenza, si è soffermato sulla veste candida che tutti e quattro, mamma e tre figli indossavano e li ha esortati alla vita di fedeltà al Vangelo nella gioia.
Per tutti i presenti è stata una manifestazione di accoglienza, di entusiasmo e di grande gioia in un vero clima di raccoglimento.
PER NOI UN RINGRAZIAMENTO AL SIGNORE che attraverso le nostre poche forze sa fare grandi cose.