Si è svolto nei giorni 21 e 22 giugno nella Chiesa Concattedrale di Castellammare di Stabia, l’incontro di formazione per i catechisti diocesani. Abbiamo ascoltato il prof. Andrea Grillo, che ci ha accompagnati nel comprendere teologicamente il nostro servizio pastorale; nell’idea fondamentale che i sacramenti non sono un’istantanea bensì processi vitali personali e comunitari.
Oltre la soglia, un’idea che spesso ci fa paura, oltre la soglia indica in qualche modo la sicurezza di ciò che conosciamo, di ciò che possediamo, di ciò che gli altri ci hanno tramandato, per questo pensarci oltre la soglia ci fa spesso paura, crea in noi incertezza, stasi.
Oltre la soglia del battesimo siamo entrati in un mondo nuovo, in una vita nuova, in quel mondo che amiamo e serviamo, e tanto bene ne viene da questo servizio, ma occorre nuovamente percorrere quella soglia, senza paura e con molto coraggio.
Oltre la soglia di come abbiamo fatto da sempre – che per inciso, non è come la Chiesa ha sempre fatto, dato che le nostre tradizioni hanno vita da poco meno di un secolo – oltre la soglia non per buttare via il passato bensì per portare il memoriale nel presente e nel futuro senza tenerlo prigioniero di un passato da museo.
Oltre la soglia è andato Gesù, entrando nella casa della nostra umanità, delle nostre fragilità, del nostro vivere la festa, nella discesa agli inferi. Allora non abbiate paura di aprire le porte e di attraversare le soglie di ciò che di nuovo Dio ci mette dinanzi, forse ci ritroveremo sull’antica soglia di un catino e un asciugatoio ai fianchi, un rito che non doveva essere dove è stato, a volte Dio ci mostra inediti di salvezza.
Oltre la soglia, vuole essere un occasione di pensiero condiviso, di riflessione illuminata da un saggio, di rammendo di una realtà – quella ecclesiale – spesso sbriciolata, ma ancora tanto benefica e portatrice di vita, non in qualunque modo bensì nella misura in cui non ci mancherà il coraggio di andare oltre la soglia della mia singolarità per aprirmi al fratello, alla sorella, che Dio mi pone accanto da servire e amare.
Come Ufficio Catechistico diocesano, ci auguriamo che questi due giorni siano stati un tempo fecondo per un rinnovato slancio di pensiero, di azione, di amore là dove vivete la vostra vita ecclesiale.
In allegato, con la possibilità di scaricare, troverete il testo della Lettera che ci ha introdotti ed il materiale per i laboratori parrocchiali