Il 12 gennaio, nellex Seminario S. Giovanni Bosco in Scanzano, alle ore 16 si è tenuta la seconda tappa del percorso di Formazione per i Catechisti dellIniziazione Cristiana: Iniziare alla fede
una via sempre nuova, alla presenza del nostro Arcivescovo, mons. Francesco Alfano.
Ha dato inizio allincontro don Salvatore Abagnale che, dopo aver salutato i partecipanti, ha presentato il relatore, don Salvatore Soreca, docente di teologia pastorale e catechetica, direttore dellUfficio Catechistico dellArcidiocesi di Benevento e membro dellUfficio Catechistico Nazionale.
Con grande chiarezza il relatore ci ha enunciato il documento dei Vescovo campani del 2016: Cristiani per scelta. Iniziare alla vita buona del vangelo in Campania; esso è il frutto di un lungo percorso di confronti e condivisioni, che ha visto Pastori ed operatori pastorali impegnati ad avanzare nel cammino di conversione pastorale e missionaria delle nostre comunità.
Il documento propone unIniziazione cristiana di ispirazione catecumenale. Si parte dalla necessità di un itinerario che possa accompagnare in un cammino di educazione alla mentalità di fede attraverso una gradualità di crescita.
I destinatari sono la famiglia, giovani, adulti ragazzi, fanciulli.
Il cammino, globale e integrato, deve favorire la connessione dei tre sacramenti, ed i passaggi devono essere frutto di discernimento e non solo legati alletà cronologica. Facciamo sempre attenzione alla nostra progettazione educativa, avverte don Salvatore Soreca: i ragazzi non vanno informati, ma introdotti nellesperienza. Evitiamo la densità intensiva, non corriamo dietro ai contenuti, abbandoniamo i sistemi scolastici, creiamo legami, facendo sentire il fanciullo accettato e amato.
Fondamentale è il ruolo della parrocchia come luogo di relazioni, come comunità che accoglie, educa, e che consenta, poi, un percorso di maturazione della fede e/o di servizio alla comunità.
Impegno prioritario di ogni comunità cristiana deve essere quella di formare i formatori.
Grande entusiasmo ha suscitato lincontro, nelle tante catechiste presenti, circa cento, che si è concluso con un dibattito aperto. Molte le domande che sono state formulate al relatore, per poter calare le proposte nelle realtà parrocchiali della nostra diocesi, tanto variegata.
Il desiderio di cambiamento è accompagnato sempre da timori e dubbi che possono frenare lentusiasmo iniziale, ma come ci chiede papa Francesco bisogna uscire dalla logica del si è fatto sempre così e cercare nuove strade. Non resta per metterci a lavoro.
Al prossimo appuntamento a Marzo!